Rappresentata per la prima volta nel 1940, interpretata con grandissimo successo dai fratelli Eduardo e Peppino De Filippo, della commedia fu realizzato nel 1942 un film diretto da Esodo Pratelli con Eduardo e Peppino De Filippo, Paolo Stoppa, Clelia Matania, Nerio Bernardi.
A oltre 70 anni dal debutto, Luigi De Filippo – considerato tra i più autorevoli rappresentanti del teatro napoletano di tradizione – ripropone la commedia restituendola in tutta la sua comicità e ironia, accompagnate da una sottile amarezza, per uno spettacolo capace, insieme, di divertire e far riflettere.
A che servono questi quattrini? racconta le vicende del marchese Eduardo Parascandoli (interpretato da Luigi De Filippo) che, diventato serenamente povero da ricco che era, è un accanito seguace della filosofia stoica e insegna il disprezzo per i beni materiali al fedelissimo Vincenzino Esposito. Parascandoli fa credere a tutti, compreso l’ingenuo Vincenzino, che quest’ultimo ha ereditato una cospicua somma di danaro. Scopo deIla notizia è di dimostrare come i “quattrini non servono a nulla” e che basta soltanto “la fama della ricchezza” per procurarsi credito da tutti. Così, attraverso un succedersi di situazioni di assoluta comicità, Parascandoli prova la sua teoria e dimostra a tutti che per guadagnare danaro non occorre né lavorare né disporre di capitali: basta essere furbi.
Orario spettacoli
dal 17 al 22 gennaio
martedì, mercoledì, venerdì e sabato ore 21.00
giovedì ore 17.30 | domenica ore 18.00