Pascal Sotgiu Secondo quando rivela il sito web “Dagospia”, l’ex agente televisivo Lele Mora (da sei mesi detenuto nel carcere di Opera per bancarotta fraudolenta) avrebbe inviato tramite la figlia Diana un sms a circa 700 persone fra amici, ex artisti della sua “scuderia” e soci vari, nel quale richiedeva ai suoi vecchi compari di ricordarsi di lui (economicamente parlando).
“Sapete quale sarebbe il mio più grande regalo di Natale? Tornare assieme a tutti voi… – recita l’sms di Mora – Se potete, aiutatemi a fare questo inviando un contributo su questo comitato “Gli amici di Lele Mora” C/C bancario IBAN: IT 93 Y 06230 01653 000043761286 (causale donazione “Gli amici di Lele Mora”)…. Quando ho potuto, con voi ho condiviso business e divertimenti. Buon Natale.. Un amico… Lele Mora”.
In effetti pare che Mora non abbia più un euro, situazione che per uno abituato ad un tenore di vita da divo hollywoodiano (girare in Bentley, viaggiare con un aereo privato, vivere in una villa pagando 220mila euro annuali d’affitto…) deve essere drammatica.
